Un punto di forza per le azioni dopo la crisi finanziaria è stato il maggiore rendimento degli ulili (Utile/Prezzo di un’azione) rispetto al rendimento del reddito fisso. Come mostrato nel grafico, il differenziale tra il rendimento obbligazionario e quello azionario (nel Fed Model rappresentato dagli utili dell’indice azionario S&P500) sta scemando a favore di quello obbligazionario. Se questo trend dovesse continuare l’investitore sarà sempre più spinto a vendere azioni e investire il controvalore in obbligazioni, accelerando di fatto la correzione sui mercati azionari.
– tradotto da Bloomberg
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