Il trimestre e l’anno appena concluso hanno dato pochissime soddisfazioni visto che la maggior parte delle classe d’attivo hanno registrato performance negative. Il rally di fine anno delle obbligazioni sovrane ha permesso di avere almeno una classe d’attivo con un ritorno positivo nel 2018

fonte: JPM AM

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Markit PMI Manifatturieri Globali

Gli indici stilati dalla casa Markit mostrano un calo dell’attività manifatturiera ai minimi degli ultimi due anni, segno che prefigura un possibile rallentamento globale

Secondo il rapporto, le economie sviluppate hanno – in media – avuto una performance superiore a quelle emergenti. La lettura relativa alle singole economie mostra punteggi superiori a 50 punti per gli Stati Uniti, la Zona Euro, il Giappone, il Regno Unito, l’India, il Brasile e l’Australia. I dati erano invece al di sotto del punteggio neutro dei 50 punti per la Cina, la Francia, l’Italia, Taiwan e la Corea del Sud

ISM Manifatturiero U.S.A.

Il calo pronunciato dell’indice alla produzione ISM segnala che le condizioni nel settore si sono raffreddate più del previsto. Mentre si potrebbe assistere a un possibile rimbalzo nel breve termine se si raggiungesse un accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti, la maggior parte degli economisti sono dell’opinione che il picco è alle nostre spalle

Dopo mesi di impatti marginali sull’attività manifatturiera, le tensioni commerciali sembrano finalmente pesare in modo significativo sulla domanda di beni manufatti

Mercato Lavoro U.S.A.

Il mercato del lavoro è apparso notevolmente più forte del previsto. Sebbene il tasso di disoccupazione è apparso maggiore delle stime degli analisti (comunque ai minimi degli ultimi 50 anni), il numero di nuovi posti creati dall’economia a stelle e strisce è stato il più alto di questo ciclo economico

I governatori della FED sono ancora dell’opinione che l’inflazione core rimarrà in linea con l’obiettivo prefissato. Tuttavia, se le pressioni inflazionistiche generate dall’aumento delle paghe orarie si materializzassero in modo più significativo, la FED non esiterà ad aumentare i tassi, nonostante l’incremento dei rischi globali, la volatilità del mercato e le tensioni commerciali

Fonte: Bloomberg

Notizie importanti

  • La situazione di impasse per raggiungere un accordo sul bilancio degli Stati Uniti sembra lungi dal termine visto l’incontro sterile tra il presidente Trump e alcuni membri del partito democratico
  • L’inflazione turca ha rallentato per il secondo mese consecutivo. Il calo è principalmente dovuto alla diminuzione dei prezzi legati all’abbigliamento e trasporti

Fonte: Bloomberg

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Indici e settori azionari

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